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Camminare - Pregare - Lavorare insieme

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E’ una consuetudine che s’avvia a diventare tradizione, la Due Giorni di preghiera, di studio e di confronto ecumenici che ogni estate viene proposta dal Movimento ecclesiale di impegno culturale dell’Azione cattolica e dalla Commissione diocesana per l’ecumenismo e il dialogo tra le religioni a Garbaoli di Roccaverano.
In essa pastori, teologi, monaci e semplici cristiani esprimeranno, sabato 14 e domenica 15 luglio 2018, il loro desiderio di unità e si porranno in attento ascolto della Parola di Dio e dei fratelli per individuare le strade che la fortificano e la fanno crescere, pur in mezzo alle difficoltà.
Il tema di questa iniziativa, quest’anno, sarà “Camminare – Pregare – Lavorare insieme: L’ecumenismo a 70 anni dalla fondazione del Consiglio ecumenico delle Chiese (CEC)”.
Come si vede, si tratta di un tema di forte attualità. Giovedì 21 giugno, infatti, papa Francesco ha fatto visita alla sede del CEC a Ginevra, per celebrare, insieme alle alle altre 350 chiese aderenti, la lieta ricorrenza dei 70 dalla fondazione del principale strumento ecumenico dei nostri tempi.
Ad aiutarci in questa ricerca di un cammino comune e di un lavoro condiviso, quest’anno sono stati chiamati il monaco di Bose, Guido Dotti (da anni impegnato nell’ecumenismo a livello nazionale e internazionale e componente del Gruppo di studio teologico internazionale istituito cinque anni fa in favore del “Pellegrinaggio di “Giustizia e pace”, nel corso dell riunione del Consiglio ecumenico delle Chiese a Busan in Corea), il professor Brunetto Salvarani, docente di teologia del dialogo e della missione nella Facoltà teologica di Bologna, la pastora Lucilla Peyrot e la Presidente del consiglio della Chiesa metodista di San Marzano Oliveto e don Giovanni Pavin, presidente della Commissione diocesana per l’ecumenismo e i dialogo tra le religioni.

IL PROGRAMMA DELLA DUE GIORNI ECUMENICA DI GARBAOLI

Questo il programma dell’iniziativa. 
Sabato 14 luglio, alle 9.30, nella prima giornata della Due Giorni ecumenica a Garbaoli, sarà proprio il tema della preghiera ad aprire i lavori, attraverso una meditazione biblica a due voci della pastora Lucilla Peyrot e della Presidente del Consiglio della Chiesa metodista di San Marzano Oliveto, Olga Terzano. I contributi dei partecipanti arricchiranno la riflessione comune.
Dopo i saluti del Vescovo di Acqui, mons. Luigi Testore e del Presidente dell’A.C. Diocesana, Flavio Gotta, seguirà la prima relazione di Guido Dotti “L’ecumenismo a settant’anni dalla istituzione del Consiglio ecumenico delle Chiese: Amsterdam 1948” (prima parte).
Dopo il pranzo, la seconda parte della relazione “L’ecumenismo a settant’anni dalla istituzione del Consiglio ecumenico delle Chiese (Amsterdam 1948)” di Guido Dotti aprirà i lavori del pomeriggio.



La relazione sul tema “L’ecumenismo ai tempi di papa Francesco: bilanci e prospettive” del professor Brunetto Salvarani, avvierà i lavori del secondo pomeriggio



che saranno conclusi da una relazione a due voci di Guido Dotti e di Brunetto Salvarani sul tema “Figure esemplari di monaci e laici e nell’ecumenismo e nel dialogo tra le religioni”



Naturalmente largo spazio sarà lasciato agli interventi dei convenuti.
La cena condivisa, alle 20, concluderà la giornata

I Lavori di domenica 15 luglio saranno avviati dalla Celebrazione delle Lodi, alle ore 9, guidata dal monaco Guido Dotti. Ad essa seguirà la relazione a due voci sul tema: “il cristianesimo del futuro o sarà ecumenico o non sarà”



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